Micropali di fondazione

Installazione di micropali per consolidamento di fondazioni e terreno in sottomurazione a seguito di cedimenti strutturali

Geocipo effettua la posa in opera di sistemi a micropali per il consolidamento e il potenziamento delle fondazioni, il recupero e la prevenzione di cedimenti del terreno, e l’adeguamento sismico.

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Cosa sono i micropali di fondazione

I micropali di fondazione sono elementi strutturali rinforzati che vengono messi in opera per sostenere il carico di una struttura trasferendolo da un terreno non più in grado di sopportarlo ad uno strato più profondo dotato della necessaria capacità portante. Si tratta di un processo solitamente messo in opera a seguito di cedimenti strutturali, e può essere applicato sia ad edifici civili che industriali.
L’intervento di installazione dei micropali per consolidamento delle fondamenta di un edificio prevede quindi di operare o nell’immediata prossimità di un edificio o direttamente al suo interno, a seconda della natura, dell’entità e della posizione del cedimento; sono quindi particolarmente apprezzate, in queste situazioni, le caratteristiche dimensioni contenute dei micropali di fondazione, che ne permettono la messa in opera anche in spazi molto angusti.

Perchè si usano i micropali di fondazione 

I micropali di fondazione vengono impiegati per il consolidamento di fondazioni esistenti che stiano esibendo segni di cedimento strutturale. La loro esecuzione prevede un’infissione al di sotto dei muri portanti, così da raggiungere con i micropali uno strato di terreno più solido che possa reggere il carico dell’edificio.

Il segnale che deve far sospettare la necessità di provvedere ad un intervento di infissione di micropali di consolidamento consiste solitamente nella comparsa sulle pareti di crepe e fessurazioni. Questo genere di danneggiamento è infatti un potenziale sintomo dell’indebolimento delle fondazioni e del terreno sottostante all’edificio: questo cedimento differenziale fa sì che una parte dell’edificio affondi più delle altre, generando appunto crepe e fratture visibili nelle pareti.

Tali cedimenti possono essere di diversa origine: alcune sono naturali, come la variazione del livello delle falde acquifere, una forte siccità che segua un periodo di forti piogge (o il contrario), infiltrazioni d’acqua nel terreno e fenomeni erosivi, ma altre cause sono legate all’attività dell’uomo, come dei lavori di scavo in prossimità dell’edificio, il posizionamento di pozzi perdenti in prossimità delle fondazioni o delle opere di ristrutturazione. 

Prima di decidere di operare qualsiasi intervento di consolidamento del terreno o delle fondazioni, è sempre necessario provvedere ad effettuare indagini preliminari e un’accurata analisi geognostica della situazione, così da formare un quadro chiaro delle condizioni effettive e dell’entità del cedimento potenziale o effettivo. L’indagine permetterà anche di conoscere, oltre alle lesioni presenti, la reale composizione del terreno e le sue caratteristiche, così da permettere di progettare l’intervento nel dettaglio. È infatti importante ricordare come il consolidamento delle fondazioni con micropali (o con qualsiasi altra tecnica) è un intervento di manutenzione straordinaria su parti strutturali dell’edificio, che deve essere pianificato con grande professionalità, cura ed esperienza, tanto da richiedere anche l’invio della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e l’inoltro delle comunicazioni secondo prassi, sia prima dei lavori che al loro completamento. Del resto è in gioco l’effettiva sicurezza dell’edificio stesso e di quelli circostanti, dato che quando si procede all’esecuzione di micropali di fondazione la causa prima è il fatto che l’opera originaria di fondazione si dimostra non più in grado – per ammaloramento o per altri eventi esterni – di reggere il carico strutturale dell’edificio in maniera efficace.

Per evitare danni di entità superiore, sarà comunque fondamentale intervenire con tempestività per ripristinare l’appoggio dell’edificio, trasportandolo ad un nuovo orizzonte a maggiore profondità che offra una portanza sufficiente.  Tale operazione di consolidamento prende anche spesso il nome di sottomurazione.

La sottomurazione con micropali

La messa in opera di micropali è una tecnica di sottofondazione che si dimostra utilmente applicabile in diverse situazioni. Oltre a quella sopra descritta di un cedimento strutturale, infatti, l’installazione di micropali di sottomurazione si dimostra valida anche per un potenziamento delle fondazioni già esistenti, o per un adeguamento sismico.

L’intervento consiste nell’infissione dei micropali nel terreno, con trivellazione e posa in opera dell’armatura metallica seguita da riempimento con malta cementizia, fino al raggiungimento di uno strato geologicamente solido e in grado di offrire portanza. La versatilità dei micropali, unita alla possibilità di impiegarli anche in spazi molto angusti, permette di operare in tempi rapidi e ripristinare rapidamente la sicurezza dell’edificio in maniera permanente.

Le resine auto espandenti: una soluzione spesso insufficiente

Da più parti, di recente, si vedono consigliare come risolutivi per i problemi di cedimento del terreno e delle fondazioni degli interventi di iniezione di resine auto espandenti nel terreno. Il principio su cui tale metodo è basato è quello di ripristinare così la compattezza e la solidità del suolo, ricreando le condizioni per sostenere l’edificio indefinitamente; i vantaggi che ne vengono elencati includono la grande rapidità di applicazione e soprattutto la quasi totale assenza di invasività.

Purtroppo, molto spesso, il metodo ad iniezione di resine non funziona in modo appropriato, e questo è dovuto alla natura del terreno.  Per loro natura, infatti, questi composti tendono a scivolare verso il basso qualora vengano iniettate in terreni altamente comprimibili, o con scarsa resistenza al taglio (come possono essere, ad esempio, le argille fortemente organiche, le sabbie limose non addensate, e i limi organici in generale) . In tutti questi casi, l’effetto rilevato appena dopo l’intervento si dissipa molto rapidamente, facendo ripresentare il problema dopo poco tempo.

La scelta della tipologia di intervento più opportuna, anche in conseguenza di tali fenomeni, deve necessariamente dipendere da un’accurata analisi geognostica.

I vantaggi dei micropali di fondazione  

Rispetto ad altre tipologie di intervento di consolidamento, i micropali di fondazione presentano alcuni significativi vantaggi:

  • Costi contenuti
  • Messa in opera rapida
  • Possibilità di realizzazione sia in interni che in esterni
  • Possibilità di messa in opera con macchinari di dimensioni contenute
  • Possibilità di sottoporre i micropali a un precarico già superiore a quello di esercizio, così da evitare che in futuro si verifichino altri cedimenti per assestamento

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